UNA VITA A OCCHI CHIUSI - di Dacia Marani
"Ho iniziato a scrivere questo lungo racconto alcuni anni fa. Poi l'ho messo in un cassetto; un progetto non ancora maturo da sviluppare in seguito.
All'inizio del 2022, aprendo un mobile che non uso praticamente mai, ho ritrovato il manoscritto e ho deciso di rimettermi al lavoro.
Così è nato questo libro.
E' una storia che affonda le radici nei ricordi del passato, ma non nella "memoria vissuta" bensì in quella "ascoltata". Una serie di confidenze sussurrate dietro una porta semiaperta e subito assorbite dalla curiosità giovanile, sempre all'erta, pronta a captare ciò che è vietato e adulto.
Avvenimenti lacunosi come un puzzle del quale sono andate perdute alcune tessere, ma facilmente ricostruibile grazie alla forza dell'immaginazione narrativa che mi ha permesso di delineare il profilo della protagonista e di tutti i personaggi che gravitano attorno a essa. Vittoria ha un'esistenza difficile, prima all'interno di un collegio monacale retto da norme severe e intransigenti, poi accanto a un uomo egoista che dopo tradimenti e abbandoni vorrebbe tornare a ricoprire il suo ruolo di marito, terrorizzato dallo spettro della solitudine che lo attende sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale.
La loro unica figlia, una bambina determinata e matura, cercherà di veicolare le sorti di questa unione tossica, consapevole della fragilità della madre e della spudoratezza di suo padre.
E' Verona a fare da sfondo alle vicende, una città che gioisce e soffre assieme ai personaggi, che li accompagna per mano, li fa sentire meno soli e li consola con la sua arte e la sua bellezza..."
ISBN 978-88-7440-328-8 - pp. 96 - 13,00 euro
Daniela Marani nasce a Verona nel 1961. E' docente di storia e letteratura italiana.
Negli anni Novanta ha organizzato mostre fotografiche su temi specifici: Giardini luoghi della mente (Villa Del Bene, Volargne, Verona), I giardini nell'armadio (Palazzo Taidelli, Sanguinetto, Verona), Fotograffesco (Villa Del Bene, Volargne, Verona), Verba non volant (Villa Del Bene, Volargne, Verona).
Nel 2019 ha curato l'introduzione critica al catalogo d'arte Immaginario popolare, che racchiude le opere dell'istrionico mascheraio Giorgio De Marchi.
Nel 2020 ha pubblicato il saggio poetico Allodole ribelli, intervista a Giorgio Maria Bellini, Bonaccorso Editore.
A settembre del 2021, in occasione dei settecento anni dalla morte di Dante, ha partecipato all'organizzazione della mostra di burattini e maschere
Ritratti di Commedia... Divina, nella meravigliosa cornice della Sala Badoer, Scuola Grande San Giovanni Evangelista, Venezia.
Da alcuni anni è impegnata nello studio dell'opera di Federigo Tozzi, scrittore senese, su cui ha relazionato al Convegno "Espana e Italia: el Siglo XX", organizzato dall'Università di Valencia nel marzo del 2017.
Presenta volumi di poesia e narrativa presso librerie e biblioteche.
Gestisce un blog di recensioni letterarie e teatrali: www.ilmondodisofia.wordpres.