ISBN 978-88-7440-298-4
Prefazione di Maria Luisa Musola
Estratto
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Gian Nello Rossetti
Antologia Colognolese
"... Ti lasci alle spalle l'ombrosa frescura degli ippocastani di Piazzale Trento e t'incammini sul placido falsopiano di via Trieste. All'improvviso ti sbarra il cammino l'erta minacciosa del "Pontaron". Sali ansimando il ripido pendìo che ti mozza il fiato e ottenebra la vista. Dopo un tempo infinito superi la svolta di Mezzomonte e ancora non vedi la fine. Raccogli le forze e, raggiunto un dosso gibboso, finalmente scorgi la scia serpeggiante delle Preare. Forzi gli ultimi passi come chi emerge da un baratro oscuro e ti fermi sul ciglio della strada con un senso incoercibile di trionfo. Sei sfuggito alla stretta opprimente dell’affanno. Alzi lo sguardo e leggi: "COLOGNOLA AI COLLI, m.175 s.l.m.". Capisci che lì l'alto e il basso si congiungono, lì il monte e il piano stringono un patto perenne. E' il tuo paese. Capisci che sei al centro del mondo..."
pp. 171 - 15,00 euro
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Gian Nello Rossetti nasce a Colognola ai Colli (VR) il 27 gennaio 1955 da umile famiglia contadina. Dopo la formazione di base intraprende un percorso orientato allo studio della cultura letteraria, in particolar modo umanistica. Frequenta il Liceo Classico "Scipione Maffei" in Verona e successivamente si laurea in Lettere Classiche presso l'Università di Padova. Si dedica all'insegnamento, svolgendo la sua attività prevalentemente nel liceo di provenienza. Pubblica saggi di critica letteraria su riviste specializzate (Il cronotopo nel Pascoli, "Nuova Secondaria") e approfondimenti didattici (La valutazione di L.N.V. e M.M., MIUR; "Greco, Latino e L.N.V. e M.M.: una cattedra unica", Liceo "S. Maffei"). Partecipa ad eventi culturali relativi alla classicità (La dike del cuore in "Classici Contro").Antologia Colognolese costituisce un singolare contributo, per così dire extra moenia, volto alla rivisitazione appassionata del suo mondo natale, nel quale riscopre non solo il senso profondo di un'epoca ma anche le intime ragioni della sua vita.
"...Tutte le emozioni di quei soggiorni colognolesi ho rivissuto nelle pagine dell'Antologia, dove vibrano toni di autentica poesia che tocca "il cuore e l'anima". Vi si sentono tutto l'orgoglio e la fierezza di un figlio innamorato della sua terra, baciata dalla bellezza infusale dal Creatore e resa ancor più affascinante dalla cura dell'Uomo. Un figlio che ha saputo guardare con stupore, fin dalla più tenera età, a quelle cose meravigliose che effondevano continue e profonde sollecitazioni a chi, impastato della terra da cui è nato, viveva quei momenti come costitutivi, prima inconsapevolmente, poi sempre con maggior coscienza, della propria interiorità.
Colognola è un modo di essere e di vivere: concretezza, semplicità, autenticità, bellezza...".
Maria Luisa Musola
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