STAGIONI - di Vittorio Ferrero
"...Non stiamo parlando di stima, ma di considerazione "umana", rispondendo al suono di un nome con un gesto di affetto e questo mi ha fatto capire quanto il suo atteggiamento fosse ben visto e condiviso soprattutto tra i giovani, non è così scontato. Questo traspare dalle sue poesie (qui raccolte in Stagioni), a volte un po' ermetiche, a volte immediate e spiazzanti. Anche con la poesia Vittorio nutre... ma in questo caso lo spirito. Verso la vita il suo entusiasmo era senza se e senza ma, lui viveva e aiutava gli altri a vivere".
Presentazione di Stefano Callegari
"Papà, Vittorio Ferrero [...] nell'ultimo periodo della sua vita, ha predisposto questo lavoro, e oggi tocca a me fare l'ultimo passo, e pertanto ringrazio l'editore Domenico Bonaccorso Seracini, che mi offre questa grande opportunità.
Per papà le parole erano tutto e niente, sapeva usarle con abile maestrìa e sapeva giocare con loro come un bambino quando ha in mano il suo gioco preferito..."
Per papà le parole erano tutto e niente, sapeva usarle con abile maestrìa e sapeva giocare con loro come un bambino quando ha in mano il suo gioco preferito..."
Dedica di Alessandra Ferrero (A mio padre)
ISBN 978-88-7440-318-9 - pp. 228 - 16,00 euro
Vittorio Ferrero è nato a Roma il 7 luglio del 1939 e conosceva a fondo la sua città per la quale ha sempre nutrito un profondo interesse. Inizia ad insegnare a Lavello, piccolo paese della Basilicata. Qui comincia la sua passione per lo sport, e si attiva come allenatore di pallavolo, e al termine della sua avventura nel Centro Sportivo Italiano viene nominato direttore della Scuola Nazionale Educatori Sportivi, inoltre direttore della Scuola Nazionale Dirigenti. Per il CSI (Centro Sportivo Italiano) scrive testi sull'educazione attraverso lo sport e sulla formazione degli operatori sportivi. Svilupperà il suo metodo d'insegnamento, che precorre le moderne teorie di classe capovolta. Per diverse riviste sportive è autore di articoli di pedagogia ludico-sportiva. Sin da giovanissimo scrive poesie, ispirato dai luoghi della sua infanzia: Roma e Bracciano, dai suoi familiari, zio Gino in particolare e Lina sua moglie, conosciuta durante il periodo delle scuole.
Nel 1978 pubblica il suo primo libro di poesie Cuore minore
. Collaborerà con una casa editrice per la realizzazione di videocassette sugli autori della Letteratura Italiana e sulla Storia d'Italia. Presso l'Università per anziani "Nuovo Ateneo Romano" fu docente collaboratore per la "Storia di Roma", e tenne un corso su "I rioni di Roma", articolato in lezioni in sede e con visite guidate presso i luoghi oggetto di studio. Morirà il 9.07.2018 a Sant'Andrea Apostolo dello Ionio (CZ).