LIBRETTI MUSICALI - di Marco Ongaro
...A un computer fisso, a un computer portatile e a un cellulare, Olga e Nina stanno lavorando quando improvvisamente manca la Connessione tagliandole fuori da qualunque relazione con la società. È il panico…
Mi racconti una favola?...
A chiederlo è stata la sorellina che la domenica già di prima mattina ha voglia di ascoltare favole che al fratello maggiore solo due anni di più pare non vadano giù...
A chiederlo è stata la sorellina che la domenica già di prima mattina ha voglia di ascoltare favole che al fratello maggiore solo due anni di più pare non vadano giù...
Lei arriva da Lui, si salutano. Si baciano come vecchie conoscenze. È un appuntamento, non è chiaro per cosa. Un appuntamento è un appuntamento. È aperto. Non serve che si sappia a cosa serve. Può accadere tutto. Nessuno sa se ha voglia che accada qualcosa...
Marco Ongaro nasce a Verona il 26 luglio 1956.
Il debutto nell’ambito della canzone d’autore gli vale nel 1987 il Premio Tenco per la Migliore Opera Prima. Spazia in seguito dalla canzone alla drammaturgia, dalla letteratura all’opera lirica producendo raccolte di poesie e racconti, testi teatrali e libretti d’opera.
Nella sua eclettica produzione, i saggi biografici su Kiki de Montparnasse e Niki de Saint Phalle si collocano in un limbo creativo sospeso tra le autoqualifiche di “primo cantautore postumo ancora in vita” e di “ultimo librettista tra i non morti”.