L'ATTESA - di Miliana Fruzza Corrias
Il poetico viaggio di Miliana Fruzza Corrias si inerpica sugli stretti sentieri dei monti della Versilia, per discenderne a cavallo del filo della memoria altalenante e inoltrarsi nelle darsene, nel mondo dei maestri d’ascia, dei calafati, dei segantini e dei vecchi artigiani dei cantieri navali che vantava la Viareggio d’allora....
Francesco Belluomini
Miliana Fruzza Corrias nasce a Viareggio il 14 marzo 1931 dove vive tutt’ora.
Ha da sempre una personalità poetica e sognante ma ha scoperto per caso soltanto nel 1985 di essere capace di esprimersi in versi.
Le sue prime composizioni erano fissate su pezzi di carta già usati, depliant arrivati in casa da chissà dove, buste vuote di corrispondenza commerciale…
Quasi come uno stravagante gioco, comincia a far circolare queste poesie fra parenti e amici. Poi, alcuni versi vengono spediti ad un concorso…
Per incanto, Miliana colleziona premi e riconoscimenti: più di 50 in pochi anni a Firenze, a Viareggio, a Roma, a Lido di Camaiore, a Pietrasanta Terzo, a Montignoso, a Pisa, a Maresca e a Pontedera.
Da diversi anni anima uno spazio nella Pineta di Levante dove ogni estate si ritrovano autori e lettori.
L’attesa è una raccolta, solo parziale, della sua produzione poetica.
L’attesa è speranza, fragore, tuono, forza di resistere. Scandisce il tempo il suo lento passare; la donna ferma aspetta il giorno dopo la notte, il sole dopo la tempesta, la pace durante la guerra. Sempre, aspetta: l’amore, i figli, sulla soglia, nel suo letto; è sempre in attesa di vita o di morte, aspetta con lucore di madreperla fra le ciglia tremule lacrime pronte a scivolare e fondersi nell’emozione del domani