KIKI DE MONTPARNASSE - di Marco Ongaro
opera in un atto
Figlia di Borgogna
Venni a Parigi senza amore
Figlia di vergogna
Vidi Parigi brulicare
Agitare il mare degli artisti
Mescolare shakerare
Mettere al mondo senza concepire
Fille de Bourgogne
Je vins à Paris sans amour
Fille de la vergogne
Je vis Paris fourmiller
Agiter la mer des artistes
Mélanger secouer
Accoucher sans concevoir
Venni a Parigi senza amore
Figlia di vergogna
Vidi Parigi brulicare
Agitare il mare degli artisti
Mescolare shakerare
Mettere al mondo senza concepire
Fille de Bourgogne
Je vins à Paris sans amour
Fille de la vergogne
Je vis Paris fourmiller
Agiter la mer des artistes
Mélanger secouer
Accoucher sans concevoir
pp. 125 - 6,00 EURO
Marco Ongaro nasce a Verona il 26 luglio 1956. Inizia la sua attività artistica come cantautore, pubblicando nel 1987 l'album "AI" (Rossodisera), che gli vale la Targa Tenco per la migliore Opera Prima, cui seguono nel 1990 l'LP "Sono bello dentro" (Rossodisera/BMG) e nel 1995 il CD "Certi sogni non si avverano" (Rossodisera/Sony-Music).
Dopo una pausa di riflessione lunga cinque anni, rientra in scena come autore scrivendo le canzoni del CD "Lasciatemi vivere" (Rossodisera/EMI) per Grazia De Marchi, nel 2000, quelle di "Shakespeariana" (Rossodisera/EMI) per Giuliana Bergamaschi, nel 2001, e i testi e le musiche dello spettacolo di teatro-danza "Anch'io ti amo", nello stesso anno, per la Compagnia di Danza di Sisina Augusta.
Nel 2002 pubblica il libro di poesia Visto e considerato (Bonaccorso Editore), in coppia con Massimo Rubulotta, il CD "Dio è altrove" (D'autore/Azzurra Music) e scrive la drammaturgia del "Casanova" per la Compagnia Teatro di Verona di Paolo Valerio.
Per la stessa Compagnia, in collaborazione col compositore contemporaneo Andrea Mannucci, realizza nel 2003 il testo dell'azione multimediale "L'Arte della fuga" (Zerboni/Sugar).
Nello stesso anno scrive le canzoni del CD di Grazia De Marchi "Sporco mondo - Canti d'amore alla terra" (Azzurra Music).
Nella primavera del 2004 pubblica il CD "Esplosioni nucleari a Los Alamos" (D'autore/Azzurra Music) e la raccolta di racconti Fughe 1 (Bonaccorso Editore). Nell'estate dello stesso anno debutta con lusinghiero successo la commedia musicale in vernacolo "La cena della sposa", scritta a quattro mani con Nicola Dentamaro.
Nel marzo 2005 va in scena l'opera buffa in due atti Il cuoco fellone (Zerboni/Sugar), su musica di Andrea Mannucci e libretto di Ongaro pubblicato da Bonaccorso editore. Nell'aprile 2005 pubblica il cd "Archivio Postumia"(Rossodisera).