IL TACCUINO DI ALVISE - di Antonio Seracini
C'erano anche delle sculture in pietra e in ferro battuto che guardai con cura, ma nessuna di esse mi colpì particolarmente, e fu lo stesso anche per i dipinti. Quando avevo ormai terminato la mia carrellata quel signore mi invitò a sedere in una poltroncina di un salottino alla moda, posto in un angolo della stessa galleria. Allora mi balenò in mente di chiedergli se sapesse del poeta che cercavo, ma anche lui non ne sapeva niente, però sapeva di una famiglia con lo stesso nome che commerciava in caffè, ma che da questa famiglia non era mai uscito un poeta.
pp. 76 - 5,00 euro
Antonio Seracini è nato il 17 febbraio 1953 ad Antonimina (Reggio Calabria).
Dal 1973 vive a Verona dove si è laureato in Materie Letterarie. Insegna geografia economica.
Ha già dato alle stampe le seguenti opere di poesia: 38 appassiti petali di garofano rosso, Bonaccorso & C., Verona 1975; Attimi di un amore, Bonaccorso & C., Verona 1976; L’orto del poeta, Bonaccorso & C., Verona 1977; Zero, Bonaccorso & C., Verona 1978; Frattura, Bonaccorso & C., Verona 1980. Ha inoltre pubblicato questo libro di narrativa: Il taccuino di Alvise (racconto), Bonaccorso & C., Verona 1982.