BUGANVILLEA - di Angela Palmitesta
"...Fino a quando tua nonna è stata con me, ho vissuto come un funambolo. Mi dondolavo sul filo della speranza, sempre accorto a non cadere. Ma quando la nonna è morta, di una morte così stupida, così ingiusta, ho capito che dovevo espiare le mie colpe da qualche parte, cercare una terra dove esiliare.
Quest’isola mi è arrivata per caso fra le mani. Una foto mi mostrava una buganvillea spettacolare, color magenta, che ricopriva un arco in pietra. Non avevo mai visto una buganvillea dal vivo: qui da noi non resisterebbero un giorno. Questo pensiero mi fulminò. Volevo vederla ma soprattutto volevo piantarne una, curarla, crescerla.
Ero giunto nell’angolo estremo che tutti noi conosciamo, dove la terra che ci circonda è la terra desolata. Possiamo rimanere al centro del deserto oppure, inseguendo un miraggio, cercare l’acqua. Io ho trovato un’isola e ho deciso che potevo scegliere e che poteva piacermi.
Col passare del tempo, vivendo qui, ho smesso di decidere e ho ricominciato ad amare. Lentamente ho ripreso ad amare. Prima il posto, poi il mare che lo circonda, poi la sua natura, poi gli ulivi, poi le buganvillee. Lentamente ho ripreso ad amare. Prima le buganvilee, poi gli ulivi, poi la natura, poi il mare, poi il posto.
Ma questa gente: curiosa, semplice, inspiegabile, generosa. Questa gente ha cominciato ad amare me. Non potevo più fare l’esiliato, il deserto si era ritirato...".
ISBN 978-88-7440-252-6 - pp. 93 - 12,00 euro
Angela Palmitesta è nata l'8 giugno 1971 a S. Benedetto del Tronto; è vissuta a Cervia, ha compiuto gli studi liceali a Cesena e si è laureata in Lettere Moderne a Bologna.
Vive in Grecia, sull'isola che diede i natali al poeta Ugo Foscolo: Zante.
Buganvillea è la sua opera prima.