BRETAGNA INQUIETA - di Luciano Rognini
L'alba della prima repubblica in Francia vide un biennio (1793-1794) noto come "l'epoca del Terrore", dominato da Massimiliano Robespierre detto "l'Incorruttibile" e dai Montagnardi suoi sostenitori.
Il loro grande potere venne insidiato da alcune insurrezioni la maggiore delle quali scoppiò nel nord ovest, in Vandea. Alleati degli insorti furono i Bretoni, popolazione per origine, lingua e costumi allora non francesi.
In questa lotta partecipano, sono coinvolti e si amano, un giovane e ardente monarchico bretone e una ragazza repubblicana idealista e sensibile. Essi si trovano divisi anche dall'odio scaturito nelle loro famiglie, frattura le cui origini risalgono ad alcuni decenni prima, narrata nel mio primo romanzo Come Giulietta, bagliori di guerra sul Lago Sacro edito pure da Bonaccorso.
Accanto ai protagonisti spicca una figura di donna, giacobina di fede ma forte e generosa, che avrà una influenza decisiva sui due protagonisti.
L'amore e la ragione prenderanno il sopravvento sulla politica e sul fanatismo di una guerra civile.
ISBN 978-88-7440-218-2 - pp. 299 - 18,00 euro
Luciano Rognini è nato da padre di antica famiglia veronese a Torrebelvicino (Vicenza) nel 1936 e da tale anno vive nella città scaligera.
Si occupa di storia dell'Arte e della Musica della sua città (Verona, di conseguenza) con particolare riguardo alla ricerca su documenti in base ai quali ha riportato all'attenzione degli studiosi numerosi artisti del passato dimenticati o sconosciuti.
È membro delle Accademie veronesi G. Cignaroli e Agricoltura Scienze e Lettere, e di quella Olubrense in Liguria.
Sotto la direzione di Licisco Magagnato e Lanfranco Franzoni ha partecipato alla stesura di cataloghi di mostre artistiche organizzate da musei civici (anni 1974, 1978, 1979, 1986, 1988).
Ha collaborato al Dizionario Biografico degli Italiani dell'Enciclopedia italiana Fond. E. Treccani, vol. 56°, Roma 2001. Partecipa tuttora con saggi a numerose riviste culturali: Studi Storici L. Simeoni, Atti e Memorie dell'Accademia di Agricoltura Scienze e Lettere di Verona, Verona Illustrata, Annuario Storico Zenoniano, Annuario Storico della Valpolicella, istituzione culturale questa di cui è socio fondatore, Quaderni per la Storia dell'Università di Padova, Quaderni Culturali Caprinesi.
Ha partecipato con suoi studi ad alcuni volumi editi dalla Banca Popolare di Verona: Maestri della Pittura Veronese (1974), La Musica a Verona (1976), Chiese e monasteri a Verona (1980) e nel Veronese (1981), Il Paesaggio agrario nella pittura e nelle mappe (1982).
Sue consulenze sono state richieste dal Victoria and Albert Museum di Londra, dal Metropolitan Museum di New York, dall'Università dell'Oklahoma (U.S.A.).
Fra le pubblicazioni più significative si ricordano: Tarsie e intagli di fra Giovanni da Verona a S. Maria in Organo (1985) che ha ottenuto un lusinghiero successo anche internazionale; Il monastero di Sezano in Valpantena (2000); S. Maria di Nazareth di Verona. Nella storia, nella poesia, nell'arte (2002); La chiesa di S. Maria in Organo. Guida storico-artistica (2002); Palazzo rosso. La Villa Bevilacqua Lazise Cometti, un gioiello della Valpantena (con M. Pasa) 2006; La Madonna Assunta di Gianbettino Cignaroli per il monastero di S. Elisabetta di Verona, 2007; La sagrestia di S. Maria in Organo, 2007; S. Maria Nascente di Sorgà. La storia, l'arte, il restauro, 2008. Coltiva notevole attenzione per la storia tardoromana e bizantina: Presenze bizantine a Verona e veronesi nell'Impero d'Oriente in Per Alberto Piazzi (1988).
Collabora con Il Giornale di Giulietta (trimestrale) di Giulio Tamassia.
Con Bonaccorso Editore ha pubblicato i romanzi: Come Giulietta, 2005, Il falco e l'aquila, 2009 e Bretagna Inquieta, 2015.