BELLABELINDA! - di Fabio Storelli
“E poi facevate dei giretti in macchina qui intorno, chessò: un salto al mare, una gita a Bologna... Insomma: come usavate la macchina?”
“No, no, nessun giretto, nessuna gita: noi usavamo la macchina solo per andare in campagna a comprare cose da mangiare. Solo per quello.”
“La macchina quindi la usavate voi due, voi e vostra sorella...?”
“Anche mio fratello, usava la macchina, in fondo poi era sua!”
“In campagna andavate invece sempre voi e vostra sorella?”
“Siamo andate molte volte insieme nelle campagne a comprare cibo, un paio di volte Belinda non volle venire ed io allora ci sono stata con la signora Perrotto, ma solo un paio di volte quando avevamo le patate, ecco...”
Di Fabio Storelli, romano di nascita ed accidentalmente trentino, se aveste buona memoria dovreste ricordarne l'attività ideativa come fecondo autore di drammi e commedie che hanno girato l'Italia e come "mitico" uomo di programmi televisivi. Mitico soprattutto in quanto collegato con la RAI di tanti anni fa, quella grande e bella di Bernabei.
In questa BELLABELINDA! Storelli si propone [...] come funambolico, divertente e beffardo narratore. Gli eventi che racconta sono tutti spettacolari, ma anche del tutto inventati, descritti in una forma che è molto vicina alla realtà storica, dalla quale si differiscono per un qualche minimo segno marginale.
Innanzitutto c’è un delitto, uno strano delitto, e quindi c’è una indagine poliziesca
Ilario Felbost
pp. 304 - 13,50 euro
Fabio Storelli nasce a Roma il 20.3.1937. Sposato. Dal ’99 vive a Trento. Giornalista pubblicista (Fiera Letteraria, La Discussione, Realtà del Mezzogiorno, Stilb, ecc.). Laureato a Roma in Giurisprudenza. Docente di Italiano e Storia presso il Liceo Internazionale di Roma. Assistente di Lingua e Letteratura Francese presso la Facoltà di Magistero di Roma dal 1961 al 1967.
Come scrittore, accanto ai romanzi a tutt’oggi inediti (I corni di Giano, La Mara a tre code, L’Irene in braghe di tela), ha pubblicato racconti su la Fiera Letteraria, Poesie su Stilb e su Pagine segrete, prove d’autore su Botteghe Oscure, e la raccolta di poesie: Res nullius.