ASCOLTANDO VEDO - di Anna De Sàbbata
La lirica dell'autrice non rinuncia a una poetica della vita reale, della responsabilità, come si evince da versi quali "Ora, quell'altrove risiede qui", o "Come ritrovarmi in questa mescolanza?". Consapevolezza e coscienza, valori permanenti nell'introspezione femminile si colgono nella fatica letteraria dell'autrice, guidata da un'autentica vocazione religiosa alla ricerca del Vero e del Bene. Se la vita umana è mortale, immortale è la Poesia. Lo sa bene Anna De Sábbata con la sua aspirazione ardente a vivere l'intimità dell'inconoscibile, cantando i momenti sereni della vita, ma anche quelli del dolore, per trovare "l'estasi nell'atto di vivere" e il risveglio sobrio dell'oblìo".
prefazione di Andreina Corso
Anna De Sábbata nasce a Venezia nel 1952. Dal 2005 si
trasferisce a Mestre dove tuttora vive, pur rimanendo sempre vi-vo
l'amore per la sua città natìa. Città che ha ispirato molti dei suoi
versi.
Sposata e madre di due figli.
Molto interessata alle discipline sportive, in gioventù, pratica scherma a livello agonistico.
Dopo una lunga attività impiegatizia, si dedica al volontariato, condividendo con le persone che assiste la sua passione per la letteratura e la poesia.
Dal 2000 inizia a scrivere con assiduità maturando anche la passione per la fotografia che ama collegare ai suoi scritti e che diventa, a volte, anche fonte di ispirazione.
Nel 2016 partecipa alla raccolta Disegnami un racconto - Esperimenti di scrittura e di illustrazione del CPIA di Venezia - con il racconto Riflessi dell'anima. Di recente partecipa al Concorso internazionale di poesia di Altino (edizione 2020) conseguendo un Attestato di merito per essere stata selezionata fra le finaliste.
Ascoltando vedo è il suo libro di esordio.
Sposata e madre di due figli.
Molto interessata alle discipline sportive, in gioventù, pratica scherma a livello agonistico.
Dopo una lunga attività impiegatizia, si dedica al volontariato, condividendo con le persone che assiste la sua passione per la letteratura e la poesia.
Dal 2000 inizia a scrivere con assiduità maturando anche la passione per la fotografia che ama collegare ai suoi scritti e che diventa, a volte, anche fonte di ispirazione.
Nel 2016 partecipa alla raccolta Disegnami un racconto - Esperimenti di scrittura e di illustrazione del CPIA di Venezia - con il racconto Riflessi dell'anima. Di recente partecipa al Concorso internazionale di poesia di Altino (edizione 2020) conseguendo un Attestato di merito per essere stata selezionata fra le finaliste.
Ascoltando vedo è il suo libro di esordio.